martedì 19 maggio 2009

Gli animali e l'uomo

Devo ammettere che l'avevo già visto un po' di tempo fa, però oggi mi è capitato di ritrovarlo nel profilo di un amico di Facebook...ed ecco quindi che lo propongo anche qui!



Vedere questo video mi ha fatto tornare in mente quelli che hanno mostrato al TG5 qualche sera fa, forse venerdì scorso: c'erano dei cani che andavano in soccorso di altri cani travolti per esempio da una macchina. Facevano vedere la solidarietà ed il pronto aiuto che davano ai loro simili, spingendoli magari sul ciglio della strada per evitare che si ferissero ancora di più. Davvero impressionante notare l'intelligenza e soprattutto la bontà d'animo di questi animali.
Il cane è il migliore amico dell'uomo: possibile che qualche volta non riesca a dargli una bella lezione morale su come ci si deve comportare con i propri simili??? Noi a volte ci investiamo e poi scappiamo vigliaccamente...è così che si fa???
Certo, è vero, non siamo tutti così (e meno male!), però non possiamo certo dire di essere di natura altruisti...anzi, a mio avviso diventiamo sempre più egoisti: ci stanchiamo di prenderlo in quel posto, ed ecco che allora pian piano ci diciamo di pensare di più a noi stessi, che così non ci fregano e non perdiamo tempo inutile.
Mmm...mah, non so. Sono dubbiosa.

mercoledì 22 aprile 2009

La Lombardia e la legge anti-kebab


Da un estremo all'altro, è sempre così quando si vuole cambiare qualcosa.
Leggevo che ieri a Milano hanno varato una legge che impone ai take away alcune regole rigide, per evitare l'inquinamento acustico e salvare le città dalla sporcizia: a tal proposito, l'articolo 2-comma 2 vieta il consumo dei prodotti negli spazi esterni al locale.

Bene, quindi niente panchine, sedie, tavolini, sgabelli e tutto ciò che possa far stare comoda la gente mentre mangia fuori da questi negozi... che se non ho capito male sarebbero le gelaterie, i kebabbari, le pizzerie al taglio, le piadinerie e ogni posto che offre uno spuntino mentre magari siamo in giro per il centro a fare shopping o una passeggiata.
Io me li immagino i miei amici, che il sabato pomeriggio si prendono il trancio di pizza per vera fame più che per abitudine...che faranno, dovranno portarsi la merendina da casa e la mangeranno di nascosto? Dovranno optare solo per quei locali in cui ci si può sedere? Dovranno stiparsi nella pizzeria per evitare di essere beccati con il cibo in mano sul marciapiede?

Non so chi di voi sia di Milano o comunque un pochino la conosca, ma mi viene in mente un posto a Milano in cui è impossibile non mangiare per strada. Il Luini. E' un'istituzione: fa panzerotti di una bontà unica, e sono tantissime le persone che ad ogni ora del giorno (ma soprattutto in pausa pranzo) si mettono in coda per prendere qualcosa da mangiare. Fanno anche arancini, dolci, pizza...e tante cose sfiziose che ti portano a tornare ancora, e ancora, e ancora.
La fila va ben oltre le mura del locale, e si vede da lontano. La si può immaginare ancora prima di svoltare dietro la Rinascente, perchè è una costante: c'è sempre, non c'è giorno che non sia adatto per un panzerotto del Luini.
Certo, ci sono dei tavolini in cui appoggiarsi, ma potrebbero servire sì e no per un centesimo della clientela di un giorno. Gli altri rimangono in piedi per strada, oppure camminano oppure si accomodano nelle panchine in pietrà di una piazzetta lì vicino. Tutti posti che comunque sono fuori legge con il provvedimento preso ieri. E quindi?
D'altra parte bisogna essere un po' comprensivi con chi magari abita sopra uno di questi locali, che magari vuole dormire e non ce la fa perchè sotto ci sono gli schiamazzi. C'ho provato anch'io, abitando in piazzale Susa (sempre a Milano), ad avere un locale sotto casa e sentire i ragazzi che gridavano, cantavano in coro e magari litigavano anche fino alle 3.00 di notte: non si dorme benissimo, anzi, proprio per niente. Ti verrebbe da aprire la finestra e far scendere non un secchio solo di acqua, ma una cisterna intera!

E allora, perchè non fare un po' di distinzione? Perchè non mettere magari degli orari in cui si può mangiare fuori e degli altri in cui lo si vieta?
Sul Corriere della Sera ho trovato un commento con cui concordo: "Qualcuno spiega a questi signori che una città deserta è pericolosa, mentre una città affollata e viva a qualsiasi ora non lo è?"

Un saluto a tutti!
Elisha

giovedì 16 aprile 2009

Il brutto anatroccolo che si dimostra uno splendido cigno

Proprio quello che cercavo!
Da tempo nella mia mente circolava il pensiero che, riassunto in un detto, "L'ABITO NON FA IL MONACO": questa riflessione era la conclusione di alcune delle mie giornate passate al lavoro, in giro per i negozi, o comunque in mezzo alla gente.
A tutti sarà successo di vedere una persona, farsi un'idea...e cambiarla radicalmente (in positivo o in negativo) dopo averla conosciuta meglio con le parole o i fatti.

Bene, stamattina mi leggevo come di consueto il Corriere della Sera on line e ho trovato una notizia proprio simpatica.
Ad un reality inglese, Britain's got Talent (credo sia l'X-Factor italiano, ma non me ne intendo molto di questo genere di programmi), appare sul palco una signora curiosa: capelli ricci messi in qualche modo, niente trucco, parlata alla buona e vestito infiocchettato che non si abbina proprio alla struttura della persona. Mi sa che nei primi 2 minuti i giudici ed il pubblico si sono divertiti un sacco...ma il vero divertimento è arrivato dopo! Guardate il link qui sotto!

http://www.youtube.com/watch?v=9lp0IWv8QZY

Mamma via, sentito che voce! Questo si è vero cantare, questo sì è vero talento!
Un dono unico, il suo, a dispetto del suo apparire come una donna qualunque. Io non sono un'esperta, ma ho apprezzato tanto...mi auguro che anche i professionisti della musica sappiano riconoscere la sua grande bravura e ricompensarla in maniera debita.
Il Corriere, nell'articolo, dice anche questo:

Susan, che tra le altre cose ha dichiarato in tv di non essere mai stata
baciata, ha partecipato alla puntata di sabato del programma con il brano «I
dreamed a dream» ("Ho fatto un sogno"), tratto dal musical I Miserabili, e ha
mandato in estasi giudici e pubblico. Da Internet poi è arrivata la conferma del
successo televisivo: oltre 5 milioni i clic su YouTube e tra i fan è spuntata
anche l'attrice Demi Moore che ha lasciato il suo commento su Twitter ("Mi ha
fatto piangere" ha scritto la star). I bookmakers danno già per certa la
vittoria nello show della Boyle, che ha ricevuto telefonate da vari agenti per
contratti discografici. «È stato molto stressante - ha detto la donna a
proposito della sua esibizione - ma poi mi sono calmata e ho sentito che il
pubblico mi stava accettando».


Miticaaaaaaaaaa!!!

domenica 29 marzo 2009

Soldi soldi soldi tanti soldi!

Crisi. Ormai la parola pronunciata con più frequenza è crisi, da qualsiasi parte andiamo sentiamo qualcuno che ne parla elencando purtroppo la lunga lista di conseguenze. Tagli di qua, tagli di là, rinunce, meno ore di lavoro, sacrifici...e via così fino ad arrivare a conclusioni a volte molto tristi.
Non per tutti è così, nel forum c'è un po' di gente che si affaccia al mondo del lavoro per la prima volta e i risultati sembrano discreti: qualche colloquio arriva, poi su come andranno...chissà! Lì c'è di mezzo anche la fortuna del capitare nel posto giusto al momento giusto, e su quella non c'è molto da fare: o la si ha, o non la si ha. Incrociamo le dita per chi è ancora in attesa!
Ma poi, cosa che riguarda tutti, tra poco si comincerà a parlare di estate: cosa fai, cosa non fai? Dove vai? E lì cominciano i problemi: chi non si fa riguardo nel dire che rimarrà a casa, chi è già convinto che andrà via, chi invece deve attendere di vedere se gli rimarrà qualche risparmio. I soldi c'entrano sempre, condizionano sempre i nostri progetti...mannaggia! E allora, come fare per mettere via qualche soldino in vista di un progetto futuro?

A me e Choro è venuta in mente un'idea: perchè non mettere via 10 € a settimana ? Magari in un salvadanaio? Non sono un patrimonio, ma piano piano potrebbero diventare una sommetta discreta: 5 € a testa non sono una grossa rinuncia, li si spende prendendo per esempio un trancio di pizza e una Coca come merenda in un pomeriggio di shopping...si rinuncia ed anzichè spenderli li si mette dentro un contenitore. E si aspetta. Si può provare, no?

Ecco allora che un giorno allo Scout di Bologna abbiamo preso un salvadanaio a forma di donnina cinese: un caschetto di capelli color turchese, un vestitino viola...ed un bel sorriso beneaugurante! Trovato ciò che faceva per noi e per il nostro piano economico anti-crisi!
Abbiamo fatto conto che in un anno metteremmo via 520 €: non sono pochi! Ci possiamo togliere un po' di sfizi...yeaaaaaaah, non vedo l'ora!!!
Adesso siamo arrivati a 80 €, e guai a chi li tocca: tengo tutto sotto controllo!

Bellini anche quelli qui in foto, vero??? Dai dai, mettetevi anche voi a riempire un salvadanaio! Ritorniamo un po' tutti bambini, quando avevamo una scatoletta metallica tanto bruttina quando pesante da muovere: inserire dentro alla fessura anche solo 500 lire ci faceva saltare dalla gioia e dalla eccitazione, sembrava di aver messo al sicuro un capitale inestimabile.
Ah, mamma mia...che bei tempi che erano! Ma facciamoli tornare quei bei tempi...eh, che dite?

Buona fortuna e buoni soldi a tutti!

Elisha

venerdì 20 febbraio 2009

Dolcezze da mangiare

Venerdì 20 febbraio, una settimana esatta alla vigilia di S. Valentino. 7 giorni fa eravamo infestati di cuori da ogni parte, sembrava che tutto l'amore del mondo fosse lì lì per scoppiare. Sarà stata solo una mia impressione, ma mai come quest'anno la festa degli Innamorati è stata tanto commercializzata.
Mi è capitato di entrare in una pasticceria di Milano: tutto a forma di cuore. C'era anche un bellissimo puzzle formato da cioccolato di diversi tipi, il tutto ovviamente messo insieme per formare...un cuore, ovvio! A Bologna la storia non era diversa: mi sono fermata in un bar a prendere un caffè e tutti andavano in cerca di un tavolino tenendo la tazza in una mano ed un dolce nell'altra...anche qui sempre in formato cuore.
Ammetto che il tutto è stato abbastanza stomachevole: credo che ora, senza tutte quelle vetrine piene di adesivi, senza musiche smielense e senza tutta quella pubblicità martellante, si stia decisamente meglio. In metropolitana a Milano si poteva mandare l'sms per manifestare un proprio pensiero alla persona amata...ma io a San Valentino non ci sono nemmeno entrata in metro, e nemmeno il mio Lui! Che ci sia rimasto male perchè non ha potuto leggere il mio plateale "Ti amo pucci pucci"?? Mmmmm...domani glielo chiederò.

Oggi la pasticceria era piena comunque, ma in tanti prendevano le chiacchiere (o sfrappole, lattughe, lasagne, galani...hanno mille nomi diversi, ma avete capito a cosa mi riferisco) o le frittelle, oppure in Lombardia ci sono i tortelli dolci...insomma, visto che il Carnevale sta per arrivare verso la fine, meglio fare il pieno di qualcosa di sfizioso prima che sia troppo tardi! Io li ho presi per i miei suoceri, domani sono a pranzo da loro e non posso presentarmi a mani vuote! 1 kg dunque di tortelli vuoti e con la crema...mmmmm, solo a pensarci il mio stomaco fa i salti di gioia!

A presto!

Elisha


P.S.: sapete cos'ho preso poi in pasticceria? In quel negozio si divertono a fare con il cioccolato la riproduzione di mille cose diverse: il cellulare, la moka per il caffè, la mortadella, il grana ed i formaggi in genere (stupenda la scamorza!), il cotechino, gli occhiali, le macchine, la Vespa...insomma, un sacco di cose! Per il mio Lui ho preso alcuni formaggi e salumi, tutti fatti con cioccolato di vari tipi: quando li ho visti ho subito pensato che gli sarebbero piaciuti. Che sia un segno del mio inconscio che si sente colpevole per non aver preso il regalino di S. Valentino???

martedì 3 febbraio 2009

Questo strano mondo


Il dolore si può sopportare anche da soli,
ma per essere felici bisogna essere in due.

- Elbert Hubbard -

E' questa, purtroppo o per fortuna la verità. E nelle giornate grigie e fredde dell'inverno forse ci si pensa anche di più: in casa al calduccio, a guardare un film insieme, magari bevendo un tè caldo od una cioccolata bella densa e fumante.
Ieri a Milano c'era la neve, una noia più che altro per il traffico che è rimasto un po' bloccato in mattinata. Nel pomeriggio si stava già sciogliendo, sotto una pioggia leggera ma fitta fitta. Nemmeno il tempo di innamorarsene e progettare un nuovo pupazzo da fare in giardino. Che peccato.
Vabbè, avrà almeno fatto bene all'umore di chi in questo momento non ha il morale proprio al massimo: pensiamo anche a loro, non è che se siamo felici noi tutto il mondo diventa felice (magari!).

A proposito comunque di rapporti, amorosi e non, leggevo oggi una notizia relativa al Giappone: pare che in Oriente credano che alla base di tutto ci sia il tipo di sangue. Infatti...

In Giappone il gruppo sanguigno è diventato una vera e propria mania: boom di previsioni simili a oroscopi basate appunto sulle differenze ‘caratteriali’ tra chi nasce B, A, AB o 0. Solo nel 2008 almeno dieci libri sull’argomento sono entrati nella classifica dei bestseller grazie a milioni di copie vendute, e anche il Primo Ministro nipponico Taro Aso si cura di precisare sul suo sito internet che è un gruppo A, mentre il leader dell’opposizione Ichiro Ozawa è un B, per la cronaca. Non vi basta? Esistono agenzie matrimoniali che propongono potenziali partner solo in base alla compatibilità ‘ematologica’, aziende che assumono o non assumono lavoratori in base allo stesso parametro, asili nido divisi per tipo sanguigno, persino un neologismo(“bura-hara”) che indica l’attrazione sessuale per una donna in base al suo gruppo sanguigno. Secondo i nostri amici con gli occhi a mandorla, i tipi A sono ansiosi, perfezionisti e sensibili, i B affascinanti eccentrici e individualisti, gli 0 curiosi e generosi, gli AB misteriosi e imprevedibili.

Capito come la pensano dall'altra parte del mondo??? Non bastava dividerci tra pesci, leoni e tori...no, ora dobbiamo presentarci anche per gruppo sanguigno.
Il dubbio ora è questo: seguiranno la legge del simile che sceglie il suo simile, o invece quella degli opposti che si attraggono?

domenica 1 febbraio 2009

Inaugurazione ufficiale

Questo nuovo blog è proprio un gioco per passare il tempo!
Se c'è un minimo di interesse/passione per mettersi lì e cambiarlo a proprio piacimento, non si finirebbe mai di personalizzarlo: in rete c'è un sacco di materiale per perdersi via, passatempo adattissimo a questo pomeriggio di una domenica fredda, grigia e in qualche parte d'Italia leggermente innevata.


Ma tornando a noi, ecco, direi che ora siamo pronti: è il momento di tagliare il nastro e aprire ufficialmente questo blog!

Bella la foto qui a sinistra, vero???
Ecco, questo è il nostro spirito: siamo scherzosi, ci piace essere originali, amiamo divertirci...e sì, se vogliamo essere un po' presuntuosi, crediamo di essere una buona compagnia per molte persone.
Ci sono state più occasioni per incontrarci tra di noi, ed ovviamente vedersi di persona ci ha legato ancora più di quanto potessero fare delle parole scritte o delle telefonate tra chi aveva preso maggiore confidenza. Ora è da un po' che non si organizza nulla, bisogna anche ammettere che all'interno del forum ci sono stati dei radicali cambiamenti nell'amministrazione, quindi ora è necessario un periodo di assestamento per garantire agli utenti un servizio solido e funzionante.
L'aiuto di tutti è di fondamentale importanza, perchè crediamo nell'unione e nel lavoro di gruppo: nessuna squadra funziona se ci sono tensioni al suo interno. Ecco perchè ci piace puntare molto sulla libertà di espressione, sulla sincerità, l'onestà e se serve anche la schiettezza: sono tutti strumenti necessari per creare un ambiente piacevole sia per chi lo gestisce (perchè è più facile) sia per chi lo frequenta (perchè quando viene si rilassa e si svaga veramente).

E allora BENVENUTI A TUTTI, vecchi e nuovi utenti...vi aspettiamo qui, ovviamente, ma anche nel nostro forum. Fatevi avanti e non spingete...c'è posto per tutti! :-)